Il "gruppo degli otto" tra polemiche e bufale /1


Risale al 13 aprile scorso la notizia dell’istituzione di un gruppo di cardinali con funzione consultiva voluta dal Santo Padre Francesco. Nel comunicato ufficiale divulgato dalla Segreteria di Stato si legge che il gruppo, la cui prima riunione è fissata il 1° di ottobre, avrà il compito di consigliare il Papa nel governo della Chiesa e studiare un progetto di revisione della Pastor Bonus. Ora, la creazione di questo organo che, come ha precisato padre Lombardi, non sostituisce la Curia Romana nella sua missione, ha suscitato diverse reazioni, soprattutto circa il significato e il ruolo che assume nell’ambito della riforma della Curia. Questa commissione o, più propriamente, “gruppo di cardinali” rappresenta in qualche modo un passo verso una collegialità operativa? Quali sono i compiti affidati ai porporati e, soprattutto, qual è la definizione tecnica attribuibile al gruppo di cui fanno parte?

La Messa esequiale: svilimento della morte?


di Vittorio G.Rossi 


Non si sa più come morire; la Messa da morto come è adesso fa piangere più di prima; ma non fa piangere per il morto: fa piangere per la Messa. Dico Messa da morto; dovrei dire Messa esequiale: ma io non sono un intellettuale come quelli che hanno fatto la Messa nuova da morto; e allora dire Messa da morto mi fa vedere la cosa; e dire Messa esequiale non me la fa vedere, ci devo pensare su un momento. Non mi piace parlare di cose della morte; ma la Messa da morto riguarda più i vivi che i morti; quello che riguarda i morti, non lo possiamo sapere. La morte è una cosa tremendamente seria, la più seria di tutte le cose che possono capitare all'uomo; perché l'uomo che ha fatto quel passaggio, potrà diventare angelo o diavolo o niente; ma ha finito di essere uomo, e questa è una perdita, su cui non si piangerà mai abbastanza.